«Il loro ruolo si è evoluto, aziende ad alto livello»
Visita all’incubatore Sipro di via Saragat, ieri, dell’amministratore unico Sipro, Stefano di Brindisi, e del commissario straordinario della Camera di commercio, Paolo Govoni. Una prima tappa, cui ne seguiranno altre, che ha visto protagoniste Makros – l’azienda guidata da Massimo Luise che realizza archivi per la protezione da fuoco, acqua, batteri per i più grandi siti culturali europei e non solo – e Astolfi Engineering, attiva sul triplice fronte dell’impiantistica, delle energie e della sicurezza di macchinari partendo, come ha spiegato l’amministratore unico Orazio Astolfi dal concetto di Industria 4.0.
«Due eccellenze – come ha ribadito di Brindisi – che confermano come il ruolo degli incubatori, oggi, si sia evoluto. Non più solo start up da supportare nella fase della nascita e del consolidamento, ma aziende che hanno un altissimo livello tecnologico, che operano nel mercato internazionale ». Soddisfazione da parte di Govoni, secondo cui «l’attività di queste aziende può fungere da testimonianza ed esempio per il tessuto imprenditoriale. Parliamo di realtà che investono nel trasferimento di conoscenze e competenze e in quanto tali rappresentano un’eccellenza ».