In arrivo incentivi per 50 imprese delle aree Sipro
Protocollo d’intesa tra l’azienda di spiluppo provinciale e il consorzio dei servizi ambientali nel Basso ferrarese
Sono in arrivo nuovi incentivi per le 50 imprese che hanno deciso di investire e delocalizzare nelle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (Apea) di Codigoro e S. Giovanni d’Ostellato. Ieri, infatti, è stato siglato un protocollo d’intesa tra Sipro ed Area spa, la società che si occupa della gestione dei servizi ambientali nei 18 comuni del basso ferrarese.
«L’accordo, in sintesi, consentirà alle imprese che intendono attivare nuovi processi produttivi, oppure modificare quelli esistenti, per ridurre sensibilmente la produzione di rifiuti urbani una riduzione del 25% sulla parte variabile della Tia», hanno annunciato, al termine dell’incontro con Sipro, i vertici di Area: il presidente Loris Gadda ed il direttore Raffaele Alessandri. Anche la partecipazione delle aziende ai servizi sperimentali di raccolta differenziata verranno riconosciuti con uno sgravio pari al 5% della tariffa, che potrà raggiungere anche il 20% a seconda dei risultati quantitativi e qualitativi ottenuti durante il primo anno di progetto. Entrambe i progetti, hanno precisato Gadda ed Alessandri, saranno attivati dopo aver valutato le domande delle aziende mentre la riduzione sarà applicata comunque nell’anno successivo. Inoltre, alle imprese che parteciperanno ad uno dei progetti inclusi nel protocollo, Area garantirà un’ulteriore agevolazione triennale sulla Tia pari al 10% della parte variabile. Gli interventi previsti nel protocollo però avranno un costo elevato: si stima infatti un investimento annuo di 30 mila euro. «Queste cifre – ha rassicurato il presidente Gadda – saranno controbilanciate dalla riduzione dei costi di raccolta e trasporto, da minori oneri per la gestione di rifiuti non differenziati e dal miglioramento, qualitativo e quantitativo, dei rifiuti differenziati che saranno raccolti». Anche Gianluca Vitarelli, presidente Sipro, ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto ricordando gli investimenti già fatti per migliorare i servizi alle imprese e rendere “appetibili” sul mercato le Apea ferraresi: «Stiamo realizzando un percorso sperimentale per il miglioramento la riduzione dei consumi energetici che ha già dato i primi frutti: grazie al fotovoltaico, dal 1 gennaio, le nostre imprese hanno già risparmiato il 5%. Ora stiamo valutando interventi per migliorare la sicurezza delle nostre aree mentre metteremo a disposizione delle imprese una short list di eccellenze locali per gli interventi di manutenzione ed edilizia industriale».