PROVINCIA E SIPRO OFFRONO SERVIZI PER FAVORIRE NUOVI INSEDIAMENTI
Un pacchetto di servizi ancora più stimolante per le imprese intenzionate ad aprire i loro stabilimenti all’interno delle aree Sipro. E’ l’obiettivo di un protocollo firmato ieri in Castello tra l’Agenzia per lo sviluppo locale e la Provincia di Ferrara. Intanto qualcosa di degno di nota si sta muovendo sul fronte dei possibili insediamenti di nuove aziende, come annuncia il presidente della Sipro Gianluca Vitarelli.
«Dopo un periodo davvero difficilissimo, finalmente qualche segnale di manifestazione d’interesse arriva» dice la presidente della Provincia, Marcella Zappaterra. A scendere nello specifico, pur mantenendo comprensibilmente il riserbo sui dettagli, è il presidente di Sipro Gianluca Vitarelli. «Contatti ci sono con un imprenditore trevigiano che punta il sito di S. Giovanni d’Ostellato». Per rilevare l’attività produttiva di Amp (riciclo della plastica a Cassana, dall’estate scorsa nelle mani dei commissari liquidatori) una serie di soggetti si è fatta avanti e la Provincia ha approvato un progetto di formazione professionale. Mentre per Decotrain si è «in fase di avanzata trattativa per una soluzione di prospettiva». «Presenteremo a breve un bilancio sul quel che abbiamo fatto e su quel che faremo – aggiunge Vitarelli -. Nel 2010 la vendita di terreni si è concentrata nell’area di Ferrara Nord, destinati a imprese del fotovoltaico, e nel comune di Ro. Ricordo anche il pastificio che verrà aperto a Bondeno e il Gruppo Profilati di Bologna che andrà a S. Giovanni. Alcuni bandi per le tre aree ecologicamente attrezzate previste sul territorio provinciale sono già pubblicati».
Un ancora debole, e tutto da verificare, “rimbalzo” dal livello zero della crisi quindi si affaccia. Anche se agli occhi tuttora appare dominante il tentativo di salvare qual che già c’è, posti di lavoro compresi, sul richiamo di nuove realtà dall’esterno. «Sono state 25 le aziende in crisi che nell’ultimo anno hanno chiesto la nostra mediazione, ben oltre le relazioni sindacali classiche», riferisce Caterina Ferri, assessore provinciale alle Attività produttive. Non ci si nasconde però che il balzo vero e proprio arriverà solo con nuovi insediamenti industriali. A questo serve, appunto, il protocollo sottoscritto ieri. «E’ un ulteriore elemento – spiega la Zappaterra – finalizzato a favorire l’occupazione e l’attività delle aziende. In pratica individuiamo i servizi erogati dalla Provincia che possono essere inclusi all’interno dei pacchetti insediativi Sipro per l’incoming industriale, quale opportunità da promuovere come valore aggiunto del territorio». Il servizio Politiche del lavoro e Formazione professionale della Provincia, in favore delle aziende interessate all’insediamento, potrà fare attività di: preselezione per la ricerca di personale (con la messa a disposizione delle banche dati di nominativi di lavoratori e relative qualifiche professionali); supporto nei colloqui di preselezione; attivazione di tirocini. Ma anche, come rileva l’assessore Ferri, consulenza alle imprese su incentivi e sgravi in materia di lavoro; condivisione della verifica delle condizioni per l’ammissione agli avvisi pubblici di “just in time” sul Fondo sociale europeo per le esigenze formative espresse dalle aziende in fase di insediamento; previsione di un punteggio premiale per le attività candidate agli avvisi pubblici per la formazione professionale. Dal canto suo, Sipro provvederà a coinvolgere in tempo utile la Provincia per la pianificazione della collaborazione, assicurando la restituzione tempestiva dei nominativi dei lavoratori contattati, sottoposti a colloquio, segnalati ed avviati al lavoro.