Con comunicazione del Responsabile del Servizio Sviluppo degli Strumenti Finanziari, sono stati selezionati i Consorzi fidi che hanno presentato idonea documentazione relativa alla procedura per l’assegnazione dei fondi prevista dalla deliberazione di Giunta regionale n. 225 del 23 marzo 2020.
Seguirà determinazione di riparto delle risorse regionali.
Assegnazione dei contributi in conto interessi attualizzati e abbattimento costi garanzia alle imprese/professionisti/persone fisiche di cui al DL 18/2020, art. 49, comma 1, lettera k).
I confidi beneficiari devono impegnare presso i beneficiari finali* i contributi concessi per il conto interessi e per i costi della garanzia entro il 31 dicembre 2020, salvo proroga, presentando la relativa rendicontazione tramite la modulistica messa a disposizione dalla Regione.
Le cooperative di garanzia ed i consorzi fidi, con provvedimento del proprio organo deliberante, assegnano i contributi in conto interessi attualizzati e per l’abbattimento dei costi della garanzia a favore delle imprese/professionisti/ persone fisiche di cui al DL 18/2020, art. 49, comma 1, lettera k), con le caratteristiche riportate.
Finanziamento
massimoagevolato: 150.000,00 euro
Durata massima del credito: 36 mesi, comprensivi di massimo 12 mesi di preammortamento
Forma tecnica del finanziamento Mutuo chirografario.
Tipo di contributo:
rimborso totale o parziale del TAEG fino ad un max del 5,5%, nel caso di assenza della riassicurazione del Fondo PMI
rimborso totale o parziale del TAEG fino ad un max del 4,5%, nel caso di riassicurazione del Fondo PMI
Contributo massimo: 15.000,00 euro
Regime d’aiuto: de minimis ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013
*Beneficiari finali:
Possono presentare domanda ai Confidi selezionati le piccole e medie imprese, i professionisti o persona fisica di cui al DL 18/2020, art. 49, comma 1, lettera k), con unità locale e/o sede legale/residenza (solo per le persone fisiche) nel territorio dell’Emilia-Romagna di tutti i settori (eccetto l’agricoltura)
Requisiti:
avere una delibera di concessione del credito con delibera di concessione della garanzia sull’80% del finanziamento, con data successiva all’approvazione del presente bando.
Requisiti di ammissibilità e priorità dei soggetti beneficiari finali
Le imprese/i professionisti/ le persone fisiche devono possedere, alla data di presentazione della richiesta di agevolazione, i seguenti requisiti:
a) avere sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Emilia-Romagna;
b) avere caratteristica di PMI di cui alla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003 e all’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014 (per le imprese);
c) essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente (per le imprese);
d) non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla legge fallimentare e da altre leggi speciali, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti (per le imprese);
e) esercitare un’attività economica identificata con qualunque settore ATECO (ad esclusione della sezione A);
f) assenza di cause di divieto, sospensione o decadenza previste dall’art. 67 del D. Lgs. 159/2011 e successive modificazioni (Codice antimafia) nei confronti dei soggetti previsti, a seconda della tipologia dell’impresa richiedente, all’art. 85 del medesimo decreto;
g) le persone fisiche devono essere in possesso dei requisiti di cui al DL 18/2020, art. 49, comma 1, lettera k);