“Da Ferrara al mondo intero per proteggere la nostra storia da incendi, terremoti e allagamenti”. Inizia così l’articolo che startupitalia.eu, prestigioso magazine online incentrato sull’innnovazione, ha dedicato a Makros ed al suo CEO Massimo Luise.
Situata all’interno dell’incubatore Sipro di via Saragat, Makros è un’azienda che ha basato la propria attività sulla salvaguardia dei beni culturali brevettando BlockFire (primo dei sette attuali brevetti), un sistema di archiviazione compattabile protettivo, resistente a fiamme e calore, con attenzione a design, ambienti, materiale da conservare. Proprio per questo nell’ottobre 2023 Makros è stata riconosciuta tra le 100 eccellenze italiane nel quarto Rapporto 100 Italian Cultural Spaces Stories promosso da Fondazione Symbola e Fossa Bortolo, con focus sui musei, quindi sulla tecnologia applicata alla cultura.
Come spiegato nell’articolo l’azienda protegge pergamene, quadri e opere d’arte, andando dai tredici chilometri dell’archivio centrale di Stato a Roma ai dodici metri di profondità del polo bibliotecario di Rami Barrack a Istanbul.
“L’incubatore Sipro è, per noi, strategico, perchè ci ha permesso di allargarci non solo come team ma anche come idee e progettazioni. Oggi collaboriamo anche con diverse aziende che realizzano per noi i manufatti, coinvolgendo nel nostro network circa 150 persone”. Queste le parole di Luise a sottolineare l’importanza del ruolo di Sipro nell’accompagnamento delle aziende. Siprocube, infatti, offre strutture attrezzate per le nuove imprese: spazi che vanno dai 36 ai 643 metri quadri, connessioni alle principali utilities, possibilità di utilizzare gli spazi comuni.