Dalle ore 10 del 16 aprile e fino alle ore 13 del 14 maggio 2024, possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi:
i soggetti, gli enti, le organizzazioni private, iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle cciaa competenti per territorio, che svolgono, sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese, con esclusione delle persone fisiche) una delle seguenti attività:
- attività di commercio al dettaglio in sede fissa avente i requisiti di esercizio di vicinato
- commercio al dettaglio ambulante, mediante l’utilizzo di posteggio
- l’attività di discoteche, sale da ballo ed attività simili
- l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
- le attività, nella forma artigianale, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
- gli “esercizi commerciali polifunzionali già avviati ai sensi della DGR 2022/20218, limitatamente alle attività di commercio al dettaglio di vicinato e somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
I progetti candidabili devono essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione e conclusi entro il 30 giugno 2025 e prevedere una spesa complessiva minimo di 20.000 euro (escl. IVA).
Gli interventi devono essere finalizzati, alternativamente o congiuntamente all’:
- allestimento, alla riqualificazione, alla ristrutturazione e ampliamento delle unità locali dove sono
svolte le attività, a condizione che gli interventi edili riguardino una parte dell’immobile non superiore al 25% del volume complessivo dello stesso; - innovazione gestionale, al miglioramento e/o ampliamento, anche tramite l’introduzione delle più
avanzate tecnologie digitali e informatiche, dei sistemi di vendita e dei servizi offerti.
Il contributo previsto sarà concesso nella misura massima del 40% della spesa ammissibile, incrementabile del 5% in presenza di uno o più requisiti quali, ad esempio, se si prevede un incremento occupazionale, se il beneficiario è una impresa femminile o giovanile (non superiore ai 40 anni), …
E’ previsto un ulteriore e di un altro 5%,per le aree alluvionate anche di Ferrara da D.L. n. 61/2023 (Frazioni di Argenta: Campotto e Lavezzola).
Il contributo massimo assegnabile ad ogni beneficiario (anche se presenta più progetti) è di 70.000 euro.
I contributi vengono erogati previa verifica della rendicontazione finale di spesa che deve essere presentata entro il termine massimo del 30 settembre 2025.
La procedura di selezione delle domande è di tipo valutativo a sportello, ovvero la valutazione verrà fatta in ordine cronologico di presentazione delle domande e prevede una istruttoria di ammissibilità formale delle domande e una valutazione di merito con l’attribuzione dei punteggi previsti dal bando.
Bando e ulteriore documentazione sono disponibili sul sito della Regione Emilia Romagna.